IL RITO CIVILE VISTO COME UNO SPETTACOLO TEATRALE
Il rito civile visto come uno spettacolo teatrale;
immaginate di entrare in un teatro, non un teatro tradizionale, ma un palco dove si svolge uno degli atti più importanti della vita:
il rito civile di matrimonio. Come in un’opera teatrale, ogni elemento, decorazione e dettaglio sono studiati per creare un momento indimenticabile, un vero e proprio spettacolo che celebra l’amore, l’unione e la speranza nel futuro.
Il Teatro, è stato interpretato dalla Location Antica Fattoria di Paterno, nella quale ho mosso i miei primi passi nell’ambito matrimoni, circa ormai 20 anni fa.
Rivoluzionare gli spazi
Antica Fattoria di Paterno, è una location sinonimo di eleganza, di magia.
La quale è destinazione di matrimoni da tutto il mondo https://fattoriapaterno.it/,
Qui solitamente, il rito civile, la cena ed infine il taglio torta, sono organizzati e pensati nelle solite 3 postazioni.
Cosa ho voluto fare quindi?
Far vedere e dimostrarvi come una struttura può essere modificata in altro modo.
Cambiando e rivalutando tutte le varie zone.
Il rito in questo caso, è stato fatto nella piazza dove solitamente viene fatta la cena.
La cena, posizionata davanti alla Villa, dove solitamente vengono fatte le foto.
Il taglio torta, dove solitamente viene fatto il rito.
Mi sono impegnata a farvi notare, come le cose, in particolar modo le strutture, possono essere valutate e viste con mille occhi diversi, valorizzandola e rendendola unica sotto decine di prospettive.
Il fascino del passato
Questo è stato possibile anche grazie alla versatilità di Antica Fattoria di Paterno, dove il tocco retrò le stava a pennello. Uno dei simboli di eccellenza del passato possiamo dire essere stato il velluto, il rosso, colori forti e nobili, che richiamano gli anni 30, i divani stile royal, i tappeti, lampade che calavano nella piazza coloratissime.
Degli angoli studiati ad hoc, con gusto direi francese. Questo per quanto riguarda il Rito, pensato come se dovesse essere svolto in un teatro, dove gli ospiti potevano accomodarsi, su pouf, divani, o stare in piedi con un ventaglio ricamato in mano.
La cena, completamente a lume di candela, composta da tavoli racchiusi in modo circolare, sormontati cilindri contenenti candele, piccole, medie e grandi e lampadari dal piede oro, con cappelliera bordeaux in velluto. Una mise en place decorosa, con dettagli oro, che non distoglie però l’attenzione dell’allestimento.
La prima di un teatro
Il tutto è stato ideato come se gli sposi, fossero i protagonisti di una prima di un teatro, circonrdati da oggetti di scena pazzeschi. La piazza di Antica Fattoria di Paterno, diventa il palcoscenico di un evento unico. Dove tutti gli spazi annessi si vestono di eleganza con decorazioni, fiori e luci soffuse. Gli invitati, come pubblico, occupano i posti in completo relax, pronti a vivere un momento di intima partecipazione.
Il sindaco o un ufficiale di stato civile agisce come regista di questa rappresentazione, guidando gli attori principali: gli sposi. Essi sono i protagonisti, le star del giorno, chiamati a interpretare il loro ruolo con emozione e naturalezza. Accanto a loro, spesso, ci sono testimoni e familiari, figuranti che arricchiscono il cast e contribuiscono a creare un’atmosfera di festa e consapevolezza.
Il rito civile segue un copione scritto, ma anche imprevedibile come un testo teatrale. Le promesse di matrimonio sono il momento clou: gli sposi, come attori principali, si scambiano le promesse con parole sincere, magari impreziosite da aneddoti o pensieri personali. È il momento della scena drammatica, in cui l’amore si manifesta in tutta la sua intensità. La consegna degli anelli, simbolo di eternità, diventa un gesto simbolico e al tempo stesso un gesto di grande teatralità.