DOVE NASCE IL MATRIMONIO
Tendo a fare articoli blog che aiutino a dare dritte a voi futuri sposi, o a voi già sposati che vi divertite rileggendo situazioni a voi conosciute… Ma oggi no! Oggi mi calo nella parte di professoressa di storia antica, e conosceremo assieme la teoria del matrimonio; Dove nasce il matrimonio e come. Tranquilli, niente interrogazioni.
Nessuno mai si interessa a questo tipo di “argomento”, spesso considerato noioso o spesso non considerato proprio. Ma è bene avere un po’ di cultura, lo trovo così affascinante! Soprattutto quando la lezione che vi tramanderò, riguarda in qualche modo anche voi. (Per chi si fosse perso l’ultimo articolo blog, ve lo lascio in allegato https://www.ilgiornoperfetto.it/matrimonio-allinglese/
Vi assicurerò che questo articolo non passerà inosservato. Sento in molti parlare di matrimonio, ma in pochi, anzi pochissimi ne conoscono la storia. La storia antica. Perché sì, il matrimonio, nasce ben 26 secoli fa !!! Incredibile vero?
Quella a non nascere in quegli anni, sono io, o chi come me è Wedding Planner. Siamo venute a galla un bel pezzo in avanti. Pensate che la figura della Wedding Planner nasce solo 20 anni fa. Consecutivamente, scenderò nei dettagli. Adesso torniamo alla storia…
Dove e come nasce il matrimonio
La parola matrimonio deriva dal latino matrimonium che ha per radice mater (madre). Nell’antica Roma, il matrimonio era un’istituzione fondata sul diritto naturale, definita come unione sessuale di un uomo e di una donna. Come tutti noi abbiamo studiato, e spero che anche voi siate contrari tanto quanto me a ciò, una fase del matrimonio, presupponeva la sottomissione della donna. Il matrimonio, riconosceva all’uomo, nei confronti della moglie, un potere analogo a quello esercitato sui figli e schiavi. Ai tempi di oggi, diremmo FOLLIA!
Successivamente, fortunatamente subentrò il matrimonio libero su consenso degli sposi, non più basato sull’unione fisica, da cui deriverà poi, grazie ad esso, la legittimazione del divorzio.
Come veniva svolto
Dove e come nasce il matrimonio adesso lo sappiamo, quindi passiamo al prossimo gradino, più simpatico. Come veniva celebrato.
-Durante il rito, dieci cittadini nonché testimoni, dovevano offrire al pontefice massimo, una focaccia composta da farro.
-La coppia poteva sposarsi solo una volta superato l’arco di un anno di convivenza; E la donna era “marcata” come merce, mentre il futuro marito, rispecchiava l’acquirente.
Altre particolarità su come veniva celebrato il matrimonio: in vista alle nozze, la futura sposa, offriva in dono alla Fortuna Virginalis una toga in color tortora, indossata dai tutti i ragazzi e ragazze ancora non sposati. La stessa sera, la ragazza doveva indossare una tunica bianca con una cintura chiusa da un nodo in vita. Questo nodo, veniva poi sciolto dal marito la prima notte di nozze.
Ancora non si è sentito parlare di genitori… Strano! Ma un’altra figura assumeva un compito molto importante durante il rito, la madrina. La quale congiungeva le mani degli sposi come segno di fedeltà reciproca.
La figura della Wedding Planner
Ora ci mettiamo a ridere! Sapevate che in Italia, la figura della Wedding Planner, ha il boom, dopo l’uscita del film “The Wedding Planner” o “Prima o poi mi sposo” con attrice Jennifer Lopez? Se ancora non lo avete visto, https://www.youtube.com/watch?v=5zOTUWfalsc mettetevi sul divano con in mano i pop-corn, merita davvero!
Tale figura negli Stati Uniti già era avviata e conosciuta al pubblico. Agli italiani le cose dai nomi stranieri non sono mai piaciute così tanto, ma mi consolo con le belle parole delle coppie a cui ho organizzato matrimoni.
Oggi le coppie hanno vite frenetiche, tutto è raddoppiamente accelerato, il modo di lavorare, lo stile di vita, e di conseguenza la non-stabilità mentale. Per questo, per un evento così importante e stressante, dare e far gestire questo enorme compito a chi ha delle competenze per farlo, vi potrà essere di aiuto. Di grande aiuto!