A & S
Parola d’ordine: intimità e familiarità.
L’intimità e l’essere legati alla famiglia, alla propria terra, è ciò che ha contraddistinto così tanto Alessandro e Sara. Un matrimonio intimo non per forza conta 20 o poco più invitati, anche se solitamente lo si colloca a quello. Un matrimonio intimo e familiare può avere anche numeri di ospiti nella media, ma è uno stato di vivere la giornata secondo me, una scelta esclusiva della coppia, che adesso vi racconterò.
La bellissima coppia da anni non vive più qui in Italia, soffermandosi e creandosi una dolce famiglia all’estero. Essendo entrambi molto legati alle origini di casa, hanno voluto sposarsi proprio nella casa dove è cresciuta la sposa, in un antico casale tipico toscano. Cosa potrebbe esserci di più intimo e familiare? Rivivere momenti così belli, in un giorno importantissimo. E ricordarsi in un futuro, di questa fusione di ricordi passati e sincere promesse di matrimonio.
Mi chiederete voi, ed il rito dove si è svolto? …
Rito civile nel bosco
La casa della sposa, oltre ad avere un discreto fascino, aveva una sorpresa ancor più bella.
Dotava di un bosco privato. Come meglio sfruttarlo quindi, se non creandoci un’atmosfera magica per il rito?
Un tappeto bianco che sfiorava panche vestite di morbido e leggero tessuto bianco, con guanciali color pistacchio.
All’apice, un’arcata di verde con piccoli dettagli di fiori bianchi e tessuti che pendeva da essa, un qualcosa di vintage forse…
Ed è proprio in questo luogo così intimo, privato e misterioso, che A&S si sono detti il loro sì guardandosi negli occhi e nell’anima, come se aspettassero questo momento da una vita.
E’ stato il rituale della candela ad incantare gli ospiti. E la loro piccola bambina che durante tutta la cerimonia è stata vicina ai suoi genitori, come se volesse farli sentire che lei c’era e che era felice di condividere quel momento con loro. Ogni singolo gesto della famiglia unita sotto quell’arco traspirava emozioni che hanno fatto sciogliere tutti.
Cena nel casale
I festeggiamenti come anticipavo prima, si sono spostati a pochi passi dal luogo del rito, ovvero nel casale della sposa. Ampi giardini, piscina, ed attorno isole di cibo totalmente made in tuscany. Tutto perfettamente perfetto.
C’era anche il caricaturista che ha fatto sorridere gli ospiti disegnandoli un po’ in modo bizzarro!
La cena aveva un che di tradizionale, forse la tovaglia. Lunghe tovaglie bianche e blu con ricami di scene contadine, candele che regalavano attimi calorosi facendo da contorno al bosco, ed i fiori che riprendevano esattamente le stesse colorazioni della tovaglia. Una cena impeccabile. Elegante ed inimitabile. Fatta su misura, ecco.
La torta, infine, era ciò che concludeva a pennello la serata. L’allestimento richiamava tocchi rustici: il tavolo su cui era appoggiata era in legno grezzo, scuro. Composizioni enormi che dominavano ed un albero che ha fatto da protagonista. Inserito esattamente dietro il tavolo della torta, un albero secolare con delle luci che sembravano ingrandirlo ancora di più.
La coppia sembrava essere abbracciata dal maestoso albero. Le foto pazzesche. Non vedo l’ora di vederle!
In allegato un interessantissimo articolo per chi è stato catturato dall’idea di fare il matrimonio a casa propria! https://www.prandium.it/blog/96-ricevimento-matrimonio-a-casa
E per chi se lo fosse perso, il blog della scorsa settimana, IMPORTANTISSIMO.
Da tenere a mente soprattutto in location come case private: https://www.ilgiornoperfetto.it/limportanza-dellilluminazione/